Nel corso dei secoli la produzione artistica si è trasformata e quello che prima era un mezzo di documentazione realistica ora è diventato un riflesso intellettuale e concettuale del mondo. Ai Weiwei ha usato l'arte in modo innovativo per veicolare i suoi messaggi politici e sociali, utilizzando la tecnica del ready-made, che consiste nel prelevare gli oggetti di uso comune dal loro contesto quotidiano per trasformarli in opere d’arte.

L’artista cinese, invece di ricontestualizzare l’oggetto, ne rimuove il valore commerciale per creare una denuncia sociale, attraverso la provocazione. Un esempio è l’opera Coca Cola Vase ( Mary Boone Gallery ), un'urna in ceramica della dinastia Han, vecchia di circa 2.000 anni, che è stata ricoperta da un logo dipinto di Coca-Cola. L’artista, trasformando il prezioso manufatto di età neolitica con la pittura, critica la produzione di massa di oggetti nella nostra società industriale, in quanto ha diminuito il valore dell'artigianato tradizionale. Weiwei ha distrutto un aspetto della cultura antica, il che porta il pubblico a mettere in dubbio ciò che è apprezzato nella nostra società.

Più semplicemente, l'opera d'arte riflette il conflitto costante tra la conservazione della cultura antica e il progresso della società moderna. Attraverso l’uso dei media non convenzionali, Ai Weiwei si è concentrato sulla comunicazione delle sue idee sulla società e sull’interazione con il pubblico, piuttosto che sull’attrattiva estetica.