Il romanzo cavalleresco è un tipo di racconto in prosa o in versi molto diffuso nelle corti dell'Europa altomedievale e moderna. I romanzi cavallereschi vogliono esaltare un codice idealizzato di comportamento civile che combina lealtà, onore e amore cortese.

Questo genere descrive le avventure di cavalieri leggendari, dotati di qualità eroiche, in cerca di missioni: il cavaliere è un uomo coraggioso e forte che mette a rischio la propria vita per difendere i deboli e gli indifesi. Non ci sono riferimenti storici precisi, in quanto si narrano leggende in cui c’è una predilezione per il fantastico e il meraviglioso. Sono due le tematiche principali: quella delle guerre e delle battaglie affrontato nel ciclo Carolingio, in cui si parla delle gesta dei paladini di Carlo Magno, e quella che tratta l’argomento amoroso e sentimentale nel ciclo Bretone, in cui si celebrano re Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda.

I romanzi cavallereschi sono stati trascritti e scritti in francese antico (lingua d’oil), anglo-normanno e occitano da chierici colti per intrattenere, tramite la narrazione, la società elegante e raffinata della corte medievale.