Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, è noto per essere stato l’artista che rivoluzionò la pittura della sua epoca, influenzando molti pittori contemporanei. Prima della sua affermazione, alla fine del 500, lo stile della maggior parte degli artisti era estremamente legato alla cultura accademica e si basava sullo studio dell'arte classica, attraverso l’esercitazione sui capolavori dei maestri del passato.
Di indole controcorrente, Caravaggio stravolse questo processo di formazione iniziando a raffigurare nei suoi dipinti la realtà e la natura così come si mostravano ( Galleria degli Uffizi ). Ma perché le opere di Caravaggio emozionano così tanto? La vera rivoluzione di Caravaggio sta nel naturalismo dei suoi quadri in cui le figure vengono evidenziate dalla luce che sottolinea i volumi dei corpi che emergono dal buio della scena. I soggetti sono rappresentati nel culmine dell'azione, per garantire il massimo coinvolgimento emotivo dello spettatore, grazie ai contrasti di luce e ombra ( Museo del Louvre ).
Il suo linguaggio pittorico è diretto e comunicativo e i suoi personaggi sono tratti direttamente dalla vita quotidiana: anche quando dipinge scene sacre, raffigura uomini e donne “terreni”, comuni. Il temperamento anticonformista e ribelle alle regole del tempo sono stati gli elementi che hanno permesso a Caravaggio di diventare uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.