La scrittrice più iconica della letteratura mondiale, Virginia Woolf , diventa protagonista di ben 3 graphic novel. Vediamo insieme quali sono.
La prima è una biografia illustrata che ripercorre le tappe più importanti della vita di Virginia Woolf e si intitola Virginia Woolf. L’autrice, Liuba Gabriele, mette in evidenza le emozioni attraverso delle scene in un percorso ad anello, che si apre e chiude con la tragica decisione del 28 marzo del 1941. Il tratto della fumettista è elegante e delicato, ma anche toccante e coinvolgente, con disegni e colori molto vivi ai quali ha aggiunto dei ritocchi in digitale. I testi, essenziali e poetici, rievocano la personalità e lo stile di Virginia Woolf.
La seconda è di Alessandro Bacchetta, Una stanza tutta per tre, in cui il fumettista ripercorre l’ultimo giorno di vita e i tormenti che hanno portata al suicidio di Virginia Woolf. Il disturbo bipolare della donna è rappresentato sotto forma dei due spettri che la assillano continuamente con i loro consigli e ordini. Attraverso l’utilizzo del bianco e del nero, Bacchetta evidenzia la personalità e il pensiero della scrittrice. Il disegno ha un tratto semplice ma pieno di particolari e le vignette presentano uno schema base 3x3, che a volte viene trasformato in successioni di piani orizzontali o verticali, con zoomate per sottolineare i pensieri interiori della donna.
Il terzo fumetto è di Lucrèce ed è intitolato Virginia. Vita di Virginia Woolf. In questa graphic novel il testo e le immagini permettono di far conoscere la storia di Virginia Woolf anche ad un pubblico giovane. L’obiettivo di Lucrèce è quello di ricordare chi per prima ha sostenuto a gran voce l'esigenza per le donne di avere "una stanza tutta per sè". Questi fumetti possono essere una grande occasione per avvicinarsi alla sua figura in modo diverso e per scoprirla, specialmente per chi non la conosce.