Nel nostro immaginario il Diavolo è quell’essere, metà uomo e metà caprone, con le corna e il pizzetto ben appuntito, ma spesso Satana appare anche come un distinto ed affascinante gentleman. Se non hai paura di Lucifero o sei un amante dell’horror e vuoi conoscere i mille volti del supremo tentatore, ti consiglio di visitare l’unico museo del diavolo al mondo: lo Žmuidzinavičius Museum di Kaunas, in Lituania.

Di cosa si tratta? Il museo del Diavolo, così definito, vanta un’esposizione di oltre 3.000 pezzi provenienti da tutto il mondo, infatti c’è una sezione dedicata agli oggetti donati dai visitatori, messi in mostra in tre enormi stanze di un vecchio edificio. L’idea nasce dal pittore e collezionista lituano Antanas Žmuidzinavičius che iniziò a collezionare rappresentazioni del diavolo in tutte le forme e le dimensioni: ci sono riproduzioni di diavoli dall’aria buffa, affascinante e paurosa. Ma ci sono anche tantissimi pezzi d’arte, servizi di piatti o da tè, candelabri, pipe, caraffe e brocche, tutti con l’iconografia diavolesca. Addirittura, c’è un diavolo talmente piccolo da poter essere osservato solo con una lente di ingrandimento.

L’esposizione regala un viaggio nell’immaginario collettivo lituano intriso di raffigurazioni e storie riguardanti il diavolo.