Hai da poco acquistato o ricevuto in regalo un quadro? Congratulazioni! Ma ora arriva il bello, perché dovrai appenderlo e per farlo nella giusta maniera dovresti rispettare alcune regole. Innanzitutto, è bene appendere l’opera d'arte in modo tale che il suo centro sia all'altezza degli occhi. È necessario contare 1,52 m da terra fino al centro dell'opera quando il muro è vuoto. Il classico errore di un principiante è quello di appendere i suoi quadri troppo in alto, ma questa altezza standard di 1,52 m consente di creare armonia tra tutte le decorazioni murali che si trovano allo stesso livello.
Il procedimento da seguire è il seguente: prendi la misura con il muro privo di oggetti partendo da terra fino all’altezza di 1,52 m e fai un segno a matita sulla parete; misura la tua opera d'arte e dividi per due; misura lo spazio che c’è tra il gancio e il bordo superiore dell’opera e toglilo alla metà precedente; il risultato che ottieni lo aggiungi alla misura standard ed ecco l’altezza precisa di dove va appeso un quadro. Facciamo un esempio pratico: il quadro è alto 66 cm e il gancio della cornice è posizionato a 11 cm dal bordo superiore; il calcolo da eseguire per scoprire il centro del dipinto è 66 ÷ 2 = 33 cm; a questo punto sottrai lo spazio che intercorre tra il gancio della cornice e il bordo superiore del quadro, ovvero 33-11 = 22 cm; aggiungi i 22 cm ai 152 cm standard, ovvero 152 + 22 = 174 cm.
Quando ci sono più quadri da appendere, lo spazio tra i dipinti deve misurare approssimativamente da 6 a 10 cm. Invece, al di sopra di un divano l’opera non deve superare i 2/3 delle dimensioni del divano e lo spazio tra il bordo inferiore del quadro e lo schienale del divano deve essere tra i 13 e i 25 cm, per evitare di sbattere la testa sull’opera quando si è seduti.
Queste regole sono utili, ma possono tranquillamente essere violate in base alle proprie esigenze di estetica e di praticità.