Sebbene lo sviluppo degli strumenti musicali sia in continua evoluzione, quello che ha creato il fondatore di Artiphon, Mike Butera, è degno di nota: si tratta di Instrument 1, un’invenzione davvero rivoluzionaria. Artiphon Instrument 1, ispirato a una chitarra, si presenta con un touch molto sensibile alla pressione delle dita: è composto da una stringa con linee e punti sporgenti, come se fossero corde di una chitarra, da pizzicare o plettrare. Grazie alla sua tecnologia innovativa, offre la possibilità di scegliere qualsiasi strumento (chitarra, tamburo, basso, ukulele, violino, pianoforte, batteria, bonghi, sitar, sassofono), diversi tipi di tasti e vari effetti, di cambiare il suono in base alla velocità e alla pressione, di utilizzarlo con molte app musicali, ma soprattutto di poter suonare con più strumenti contemporaneamente

e se sei mancino non ti resta che girare lo strumento. Instrument 1 è uno strumento multi-uso che può utilizzare chiunque, dai musicisti esperti a chi si approccia per la prima volta alla composizione, in maniera semplice. Per i musicisti professionisti, questo strumento è interessante perché, oltre ad essere leggero e maneggevole, non ha bisogno di essere accordato perché le corde non si rompono mai e, inoltre, può essere autoalimentato. La funzionalità strabiliante è che in combinazione con la sua app può dare vita a nuovi strumenti musicali, per esempio, puoi creare il tuo strumento mixando un basso ed una chitarra oppure aggiungere il piano al sax.

È dotato di altoparlanti e ciò significa che non dovrai più preoccuparti di altoparlanti esterni quando sei in giro o stai solo provando qualche accordo. Il nome dello strumento è stato scelto in modo tale che le persone lo potessero utilizzare come una tela bianca su cui disegnare musica.